Un’immagine comunica molto più di tante parole: ecco la ricetta che ha permesso a Instagram di affermarsi come uno dei social network più utilizzati degli anni recenti.
Fondato nel 2010, oggi conta un numero di iscritti poco al di sotto del miliardo. Inoltre, la fusione con Facebook ha permesso di scambiare informazioni (e pubblicità) attraverso i due network: le notizie possono viaggiare e diventare “virali” ancora più facilmente.
Questo social permette di condividere foto, video brevi e di visionare il materiale messo in rete da altri utenti.
Possiamo seguire altri account, mettere like e commentare le foto degli altri. Chi decide di seguire noi, diventa un nostro follower. Sarà aggiornato sulla nostra attività e vedrà le foto che pubblichiamo.
Lo sanno bene gli influencer, persone che hanno un seguito eccezionale, e che sfruttano Instagram per pubblicizzare prodotti e servizi, generando anche profitti importanti.
Sì, ma… come si aumenta il numero dei follower? Non c’è una ricetta unica, l’importante è “postare” foto e informazioni interessanti, accattivanti, oppure anche spiritose, a seconda del pubblico al quale ci si vuole rivolgere.
Instagram è in continua evoluzione: in questo articolo si legge come nuovi algoritmi faranno desistere gli utenti dal pubblicare notizie false o messaggi offensivi.
I post e le stories
Il post è costituito da una foto oppure da un video breve. Si può inserire la descrizione della foto e corredarla di hashtag, ovvero da parole o locuzioni precedute dal segno “#”, attinenti all’immagine pubblicata. Questo permetterà ad altri utenti interessati all’argomento di trovarla, commentarla e magari iniziare a seguire l’account che l’ha pubblicata.
Le Instagram stories sono brevi video, visibili solo per le 24 ore successive alla pubblicazione. Sono una sorta di “diario” che può essere aggiornato anche nell’arco di una stessa giornata. Si possono aggiungere ai video anche commenti, scritte in sovrimpressione e adesivi.